La nuova Punto sarà fatta in Serbia, non in Italia?

09 Febbraio 2018

LA PUNTO A KRAGUJEVAC Qualcosa si sta muovendo nello stabilimento di Fiat Chrysler Automobiles in Serbia e la nuova Fiat Punto 2019 è la candidata più probabile per venire prodotta a Kragujevac accanto alla Fiat 500L. Il motivo di questa supposizione è che lo stabilimento di Pomigliano sarebbe già stato destinato alla produzione della cosiddetta baby Jeep.

IL VALZER DELLE POLTRONE Il mini SUV di Pomigliano è l’unico di cui si abbiano notizie ufficiali, infatti è stato Mike Manley – boss di Jeep – a parlarne a margine dello scorso salone di Detroit. E che Pomigliano sia il sito ideale per costruirlo deriva dal fatto che la nuova auto dovrebbe avere una meccanica imparentata con quella della Fiat Panda 4×4, per rimanere ben al di sotto dei 4 metri di lunghezza, a differenza dell’attuale Renegade.

IN ITALIA I MODELLI TOP La produzione di Panda, peraltro, dovrebbe essere trasferita negli stabilimenti di Tichy, in Polonia, come annunciato da Marchionne al Salone di Ginevra 2017. All’epoca, per giustificare questa scelta, l’AD di FCA aveva spiegato che preferiva gestire in Italia modelli più ricchi nell’allestimento, per lasciare allo stabilimento estero la costruzione delle auto meno complesse da assemblare.

LE ULTIME INDISCREZIONI Nelle ultime ore sono trapelati alcuni rumors secondo cui FCA starebbe pensando di realizzare non uno, ma due SUV e proprio questo seconda auto potrebbe prendere il posto della Fiat Punto 2019 sulle linee di produzione degli stabilimenti serbi. Sempre che queste voci non alludano al fratello minore dell’Alfa Romeo Stelvio di cui vi abbiamo raccontato tempo fa, per il quale il sito produttivo designato dovrebbe essere Mirafiori.

CHIARIMENTI ATTESI IL 1 GIUGNO E’ fuori discussione che il famoso secondo suv da produrre a Kragujevac possa essere la baby Maserati Levante, costruita su base Stelvio, già confermata da Marchionne in occasione del lancio della Maserati Granturismo 2017. La nuova Punto, insomma, sembra l’ipotesi più accreditata, ma per avere notizie certe dovremo aspettare la prossima primavera e precisamente il 1 giugno 2018, quando Sergio Marchionne annuncerà il nuovo piano quinquennale del gruppo italo-americano.