Fiat Punto: nuove voci sul possibile debutto entro l’anno della prossima generazione [RENDERING]

Si ipotizza un debutto al Salone di Parigi del 2018, ma sono ancora diverse le ipotesi e le voci attorno alla prossima Fiat Punto. Persino il nome resta tra gli interrogativi.

Di recente, testate come Auto Bild e Motor.es hanno nuovamente parlato della compatta sviluppata dal marchio italiano. Ai già numerosi rumors circolati lo scorso anno, se ne sommano di nuovi che spazierebbero dal possibile debutto al nome, che potrebbe non essere confermato. Il rinnovamento della hatchback di casa Fiat avverrebbe a distanza di tredici anni e, in base a quanto si vocifera, la nuova vettura sarebbe imparentata con la Argo, la berlinetta di pari categoria sviluppata per il mercato brasiliano e quello argentino. La nuova Punto, potrebbe dunque poggiare su un pianale similare a quello della Argo e non sarebbe destinata ai soli Paesi europei, ma anche al mercato indiano.

Tra i rumors si accenna anche a un possibile cambio di nome, forse dando vita a un nuovo corso staccato dal recente passato. Tra le potenziali denominazioni si era parlato di “Primo”, ma sono state rispolverate anche storiche sigle come 127 e Uno. È doveroso sottolineare comunque che si tratta sempre di voci e ipotesi. Così come si stima che il prezzo d’accesso possa aggirarsi intorno ai 12.000,00 o 13.000,00 Euro.

Considerando l’accennata parentela con la Argo, LACO Design ha da tempo proposto un’idea della potenziale nuova Punto. Dall’elaborazione si riconoscono tratti affini con la citata vettura sudamericana, sebbene affinati e rimodellati per essere più inclini ai gusti della possibile clientela del Vecchio Continente. Particolare anche la scelta dei gruppi ottici posteriori, accorpati solo alla base e sviluppati in verticale seguendo i montanti. Aspetto che ricorda una delle caratteristiche storiche della Punto.

Passando alle motorizzazioni, la panoramica potrebbe comprendere unità non troppo dissimili da quelle già proposte sulle attuali compatte di casa Fiat. Tra le ipotesi figurano un bicilindrico 0.9 TwinAir Turbo da 85 cavalli, che potrebbe essere proposto anche in una versione più potente da 105 cavalli, nonché in un’alternativa variante a metano Natural Power. Si parla anche di unità Firefly al posto degli attuali Fire 1.2 da 69 cavalli e 1.4 da 95, oltre a un propulsore 1.0 tre cilindri che potrebbe fornire 72 cavalli di potenza, affiancato da un più pimpante 1.3 da 101 cavalli. Sul versante Diesel, invece, potrebbe essere proposto sempre il noto quattro cilindri 1.3 MultiJet in due livelli di potenza da 80 e 95 cavalli. Per ora restano voci.

Rendering: LACO Design