C-Aircross Concept, l’anticonformista firmato Citroen.

22 Febbraio 2017

Citroen C-Aircross Concept verrà presentato a giugno per essere in vendita a settembre 2017.

Al Salone di Ginevra ci sarà curiosità per il suv compatto, che verrà presentato a giugno per essere in vendita a settembre 2017: dovrebbe sostituire la C3 Picasso

Va dato atto a Citroen di non perdere (quasi) mai la verve e lo spirito anticonformista che sono alla base della sua storia. Le prime immagini del C-Aircross Concept – protagonista al Salone di Ginevra – fanno pensare che il successo di critica e pubblico, raccolto con la C3 alla rassegna di Parigi 2016, potrebbe toccare anche al modello che ne seguirà: un suv compatto, che verrà presentato a giugno per essere in vendita a settembre 2017. Sarà una rivale per la Nissan Juke, best-seller della categoria, e dovrebbe sostituire la C3 Picasso.

Vista laterale della nuova Citroen C-Aircross Concept.

GRANDE PERSONALITA’— Cofano motore piuttosto corto e alto, padiglione allungato, forme tondeggianti, protezioni su tutti i lati (ma senza gli air bump caratteristici dI Cactus): una linea robusta, ma non aggressiva per il concept che ‘comunica’ immediatamente vivacità e una visione fuoristradistica, seppure non estrema. Particolari le porte con apertura antagonista, con quelle posteriori che si aprono controvento anche se facilmente nella versione di serie saranno di tipo tradizionale. Ampio il ricorso ai led, con le luci anteriori separate e a filo della calandra mentre le posteriori richiamano le forme rettangolari adottate per esempio su Cactus e C3, ma sono caratterizzate da tre cerchi luminosi, molto high tech.

Interni tecnologici a bordo della nuova Citroen C-Aircross Concept.

HEAD-UP — Dopo l’esperienza maturata con C4, la Casa francese torna dunque nel mondo Suv con un modello di misure ridotte (415 cm di lunghezza, 174 di larghezza, 163 d’altezza) che rappresenta la novità principale di quest’anno. Diversi ma improntati all’essenzialità tipica delle ultime Citroën saranno anche gli interni: semplici, funzionali, giocati su colori vivaci e contrastanti. I designer hanno optato per una plancia molto leggera, dominata dallo schermo flottante da 12 pollici del sistema di info intrattenimento (soluzione simile alla Cactus) ma la caratteristica più curiosa è l’assenza della consolle degli strumenti, sostituita da un head-up a colori. Sparsi un po’ ovunque vani portaoggetti grandi e piccoli: quello ricavato nella consolle centrale è destinato alla ricarica wireless, per induzione, dello smartphone.