Citroën: risultati record ottenuti in Italia nei primi quattro mesi dell’anno

Citroën continua a vivere il suo momento d’oro nel mercato italiano segnando anche nel mese di aprile una crescita a due cifre rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Il successo del marchio del Double Chevron è stato inoltre enfatizzato dall’iniziativa “Free Sundays”, con la quale il marchio d’oltralpe ha rinunciato per tutto il mese agli ormai classici “Porte Aperte” domenicali per offrire a clienti e dipendenti la scoperta delle bellezze dell’Italia, grazie alla collaborazione siglata con il progetto “Bandiere arancioni” del Touring Club Italiano.

I numeri ottenuti sono frutto sicuramente del successo della nuova C3, forte di più di 17.600 immatricolazioni dal suo debutto, senza dimenticare la C3 Aircross capace di conquistare 6.400 clienti dallo scorso gennaio. Anche la nuovissima C4 Cactus sta dimostrando di essere particolarmente apprezzata dalla clientela italiana, come sottolinea la terza posizione conquistata nel mese di aprile segmento “C” .

Degni di nota anche le 4.600 immatricolazioni registrate nei primi 4 mesi dell’anno dai veicoli commerciali Citroen, in particolare il Jumpy ha segnato un aumento del 16% rispetto allo scorso anno, mentre Berlingo e Jumper sono cresciuti rispettivamente del 6 e del 25%.

“Siamo orgogliosi dei nostri risultati commerciali, ottenuti grazie alle ultime novità lanciate sul mercato come C3, C3 Aircross e Nuova C4 Cactus. Un trend di crescita a doppia cifra che si mantiene ormai da diversi mesi, in particolare nel canale dei privati” ha dichiarato Angelo Simone, Direttore Brand Citroën in Italia, che ha aggiunto: “nell’ambito dei veicoli commerciali siamo davvero fieri di occupare un ottimo 3° posto nel ranking delle marche. Ottimo anche il successo dell’operazione “Free Sundays” che ha caratterizzato il mese di aprile e che ci ha consentito di aumentare i contratti rispetto allo stesso mese dello scorso anno e che ha lasciato soddisfatti i Clienti, i collaboratori e la nostra rete di Concessionari”.