Hyundai Ioniq Plug-in, 63 km a zero emissioni

15 Marzo 2017

Scopri la nuova Hyundai Ioniq Plugin

Attesa a maggio, l’ibrida ricaricabile coreana promette nuovi record di efficienza

La Hyundai Ioniq è la berlina elettrificata della Casa Coreana proposta con tre diverse motorizzazioni. L’ibrida è già nelle concessionarie e trovate qui la video prova speciale di OmniAuto.it, l’elettrica sta per debuttare sul mercato e l’ibrida plug-in è visibile in anteprima europea al Salone di Ginevra in attesa del lancio commerciale e maggio. La Hyundai Ioniq Plug-in si presenta con credenziali molto interessanti, in particolare l’autonomia elettrica fino a 63 km che risulta migliore di quella delle concorrenti. Anche il consumo nel ciclo combinato NEDC è da record, 1,1 l/100 km, così come le emissioni di CO2 ad appena 26 g/km. L’ultima delle Ioniq ad arrivare sul mercato è il modello “ponte” che unisce la versione ibrida a quella puramente elettrica, dotata di motore 1.6 GDI benzina da 105 CV ed elettrico da 61 CV e in più di una batteria maggiorata a 8,9 kWh che si può ricaricare da una normale presa di corrente o da una colonnina pubblica.
Lo sportellino svela la presa elettrica
Da fuori la Hyundai Ioniq Plug-in è difficilmente distinguibile dalla versione ibrida perché con questa condivide la stessa griglia esagonale, le luci diurne a LED a forma di C e il fregio blu che corre sulla parte inferiore dell’auto. La Plug-in ha però fari full LED di serie, cerchi in lega da 16″ di disegno specifico e uno sportellino sul parafango anteriore sinistro che copre la presa per la ricarica della batteria. Il Cx è sempre di 0,24 e nell’abitacolo è presente lo schermo da 8″ ad alta definizione che già equipaggia le altre Ioniq; qui in più c’è il quadro strumenti digitale TFT da 7″ che cambia colore e grafica a seconda della modalità di guida selezionata.

Interni Hyundai Ioniq Plugin

Automatico doppia frizione
Il cambio automatico è il doppia frizione a sei rapporti 6DCT che in modalità Sport mantiene più a lungo le marce basse per sfruttare a pieno la massima spinta dei due motori e visualizza sul quadro strumenti il contagiri su fondo rosso. Al retrotreno c’è una sospensione multi-link con doppio braccio inferiore pensata per accrescere il piacere di guida in abbinamento alla scocca realizzata al 53% in AHSS (Acciaio Avanzato ad Alta Resistenza). Nella dotazione di serie della Hyundai Ioniq Plug-in c’è la frenata autonoma d’emergenza con riconoscimento pedoni, l’allerta abbandono corsia e il cruise control adattivo. A richiesta è possibile aggiungere il controllo dell’angolo cieco e il Rear Cross Traffic Alert che monitora la presenza di veicoli, pedoni o oggetti a rischio collisione quando l’auto è in movimento. Anche per la Ioniq Plug-in vale la garanzia Hyundai di 5 anni a chilometraggio illimitato, oltre agli 8 anni o 200.000 km sulla batteria ad alta tensione.